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lug 19

SALTA LA NOTTE BIANCA 2017

SALTA LA NOTTE BIANCA 2017

 

La notte tra  sabato 26 e domenica 27 agosto 2017 doveva essere la “NOTTE BIANCA DEGLI ARTISTI DI STRADA E DEL CIBO DI STRADA”.  Doveva essere una festa di funamboli, mimi, maghi, puppets, ventriloqui, pupari, musicisti, madonnari, ballerini; le piazze, i larghi, Il corso e i portoni del Centro Storico avrebbero dovuto ospitare un’unica lunga sequenza di quegli strani e originali artisti, spesso sottovalutati, che portano la loro poesia e fantasia nelle metropolitane e nelle strade del turismo.  Insieme all’arte di strada avevamo pensato di dar vita a stand gastronomici che consentissero di gustare i sapori e i profumi dei cibi tradizionali che ancora sopravvivono nelle cucine dei Borghi di Teano.  Già tutto fatto, già tutto delineato. Purtroppo, la recente ordinanza sindacale che recepisce le prescrizioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero degli Interni in materia di gestione delle pubbliche manifestazioni, abbinata al Regolamento “Ecofest” emanato dal Comune, ci hanno messi di fronte a una situazione per noi insostenibile sia per una consistente lievitazione dei costi organizzativi sia per la complessità e problematicità di tutti gli adempimenti da porre in essere, certamente sovradimensionati per una piccola realtà come quella di Teano.

La Pro Loco Teano e Borghi si è vista costretta ad annullare la Notte Bianca.  Sappiamo che ci sono state altre rinunce, e che forse ce ne saranno altre. Si è determinato un brutto momento per le associazioni più rilevanti della nostra Città, situazione da cui speriamo si possa uscire al più presto con saggezza e con senso della misura.  Da questa situazione di stallo si uscirà tanto meglio, quanto più si acquisterà da parte di tutti la consapevolezza che le associazioni di volontariato dedicano il loro tempo, la loro fatica ed anche le loro scarse risorse economiche ad un unico obiettivo: tutelare la storia, il passato e le tradizioni del loro territorio per dare una prospettiva di sviluppo turistico e culturale alla comunità di cui fanno parte. Non ci sono altri fini. O le sosteniamo o le riduciamo al silenzio. Il loro silenzio non gioverebbe a nessuno.images7